Il territorio, si estende su una superficie di circa 74 km2, sull'altopiano della Murgia Pugliese e comprende terreni calcarei sassosi e interessati da fenomeni carsici, tra cui la voragine del Pulicchio di Toritto e la grotta di San Martino.
Il clima mite e il terreno fertile hanno favorito una secolare e pregiata coltura dell'ulivo, del mandorlo e della vite. Dal punto di vista storico le origini del paese risalgono all'alto Medioevo, le cui vestigia ancora oggi si possono ammirare nel "Palazzo marchesale" e nella Torre Dell’Orologio presso la piazza vecchia.
Oggi Toritto è anche tappa di passaggio obbligata per raggiungere Matera, designata Capitale Europea della Cultura 2019.Il suo paesaggio agrario è costituito prevalentemente da oliveti, ma nella zona sud si apprezza, la presenza di un suggestivo bosco di latifoglie e di conifere che si incastona in una più vasta zona dedicata ai pascoli di alta quota.
Una particolarità dell’agro è la presenza dello storico tratturo Barletta-Grumo Appula che attraversa trasversalmente tutto il territorio secondo l’asse nord-ovest/sud-est a circa 7 km dal centro abitato in direzione della frazione di Quasano. Circa duemila ettari del territorio comunale fanno parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.